Siamo stati un pò assenti perchè abbiamo avuto molto da fare...
Quindi vi aggiorno: a febbraio di quest'anno, per compiacere le mie manie di grandezza, ho inaugurato un centro espositivo/galleria d'arte nel centro storico di Ferrara, città della quale sono ormai cittadino. Ho acquistato un antico locale piuttosto malconcio e, alla fine di lunghissimi lavori di restauro ed adeguamento, ho inaugurato con grande soddisfazione uno spazio veramente molto carino (a detta di tutti quelli che l'hanno visitato). e, quindi, adesso si tratta di farlo funzionare e di restituire a questa meravigliosa città, almeno una piccola parte delle gioie artistiche che ci ha regalato. Il Centro espositivo si è chiamato “La Stanza di Lucrezia”, in onore di una romana, Lucrezia Borgia, che ha avuto piuttosto successo presso la corte ferrarese.
A febbraio abbiamo inaugurato una meravigliosa mostra di opere di fotografia subacquea di Claudio Palmisano, mischiate ad alcuni miei modesti acquerelli, ovviamente di soggetti marini.
A fine aprile, una mostra dei coloratissimi taccuini di viaggio di Barnaba Salvador, nell'ambito della manifestazione "Autori di Diari di Viaggio", giunta alla sua settima edizione ed all'interno della quale ho ricavato un mio spazietto di collaborazione.
E poi, adesso è esposta una collettiva sulle opere realizzate sull'onda della spedizione realizzata nel novembre 2018 da un gruppo di 11
artisti-naturalisti, tra i quali il sottoscritto,
tra alcuni dei parchi naturali del nord del Costa Rica, passando dalle rive
dell’Oceano Pacifico a quelle dell’Atlantico, attraversando le paludi del Rio
Tempisque e le foreste pluviali dei vulcani del massiccio centrale.
Durante questa spedizione, particolarmente avventurosa a
causa delle condizioni meteo ed ambientali non sempre favorevoli, gli autori sono riusciti
a raccogliere materiali fotografici, a disegnare diari di viaggio e registrare
impressioni ed emozioni che stanno permettendo di realizzare un’opera corale
sulla biodiversità del Paese centramericano:
iguane, scimmie urlatrici, bradipi, felci arboree, e anche il mio lavoro che mette a confronto alcuni oggetti zoomorfi di origine precolombiana, conservati nel Museo del Jade, nella capitale San Josè, con gli animali che abbiamo osservato e fotografato durante il viaggio. E' un foglio unico lungo oltre 2 metri e di altezza circa 25 cm, completamente ad acquerello, che ho realizzato al mio ritorno in Italia. I dati indicati nelle "etichette" sono stati cortesemente forniti dal Museo stesso, grazie anche alla collaborazione con la rappresentante del governo Costaricense a Roma.
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Nel corso della mostra tenutasi a Ferrara nell'ambito di Autori di Diari di Viaggio |
Nel prossimo post vi racconterò del mio taccuino di viaggio realizzato in Costa Rica.....